Ecatombe di animali sulle strade: un capriolo e un tasso investiti e uccisi

Le segnalazioni di Teramo Vivi Città: il primo sulla provinciale 3 per Garrufo, il secondo a Piano d’Accio

TERAMO – A pochi giorni di distanza dall’investimento e dall’uccisione di un tasso sulla Teramo-mare, anche oggi si registra una strage di animali sulle arterie a scorrimento veloce dell’hinterland cittadino. Entrambi i casi vengono segnalati dall’associazione ‘Teramo Vivi Città’. Nel primo si tratta di un giovane esemplare di capriolo la cui carcassa è stata rinvenuta sotto a un guard-rail della provinciale 3 San Nicolò-Garrufo, in direzione di quest’ultimo centro.

Poco dopo la seconda segnalazione, anche questa girata per gli eventuali interventi di competenza al vigile ecologico Vincenzo Calvarese: stavolta teatro della mattanza è stata la statale 80, nei pressi della località di Piano d’Accio: a terra senza vita un grosso e bell’esemplare di tasso, animali che sempre più spesso vengono travolti lungo le nostre strade.

Marcello Olivieri, presidente di ‘Teramo Vivi Città’, ricorda che “il Codice della Strada, all’articolo 189 comma 9-bis, stabilisce che il conducente di un veicolo coinvolto in un sinistro ‘da cui derivi il danno ad un animale’, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso per l’animale che ha subito il danno”.